E’ al vaglio del governo la concreta possibilità che il Superbonus, grazie alle risorse europee previste del “Recovery Fund” possa essere finanziato per almeno un triennio dopo il 2021, quindi dando l’opportunità di poterne usufruire fino al 2024.

L’allungamento dei termini, comunque, non è l’unico aspetto su cui si ha intenzione di intervenire: nei prossimi mesi dopo un primo monitoraggio del funzionamento del Superbonus,  potrebbero essere rivisti alcuni vincoli per l’accesso all’incentivo mentre l’Agenzia delle Entrate è attualmente al lavoro sul decreto con l’intento di dissipare una serie di dubbi interpretativi che ne sta ostacolando l’effettivo decollo.